La sospensione dalla successione ex art. 463 bis c.c. e le disposizioni in favore degli orfani per crimini domestici.


The suspension from succession under article 463a of the civil code and the provisions in favor of orphans for domestic crimes.


Autor:


Giorgia Anna Parini (Italia). Ricercatore a tempo determinato senior di tipo b presso l’Università degli Studi di Verona. Correo electrónico: giorgiaanna.parini@univr.it


Resumen:


La legge n. 4/2018 ha introdotto nell’ordinamento italiano l’art. 463 bis c.c., in base al quale sono sospesi dalla successione il coniuge, anche legalmente separato, la parte dell’unione civile, il figlio, i fratelli e le sorelle, che siano indagati per l’omicidio volontario o tentato nei confronti dell’altro coniuge, dell’altra parte dell’unione civile, di uno o entrambi i genitori, oppure del fratello o della sorella, fino al decreto di archiviazione o alla sentenza definitiva di proscioglimento. La norma mira, dunque, a evitare che l’indagato per determinati crimini possa giovarsi dell’eredità del de cuius nel tempo necessario ad addivenire, eventualmente, alla pronuncia di indegnità. La previsione però non è scevra da problematiche interpretative che devono indurre l’interprete a indagare.


Abstract:


Law No. 4/2018 introduced into the Italian legal system article 463 bis of the Italian Civil Code, according to which certain members of the family consortium, who are under investigation for voluntary or attempted murder, are suspended from the succession. Thus, the provision aims to prevent the suspect from benefiting from the inheritance of the de cuius before the pronouncement of unworthiness. The provision, however, is not free from interpretive problems that must prompt the interpreter to investigate.


Palabras clave:


Sospensione dalla successione; eredità; violenza domestica.


Key words:


Suspension from succession; inheritance; domestic violence.


Texto completo:


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