La legge 28 dicembre 2012, 219: impatto sulla vita professionale degli avvocati
The law 28 December 2012, 219: impact on the professional life of lawyers
Autor:
Fiorella D’Arpino. Avvocato del Foro di Roma. E-mail: fiodarpi@libero.it
Resumen:
Il lavoro riguarda la riforma della filiazione del 28 dicembre 2012 n. 219 che costituisce un “cambio di passo” nella vita professionale degli avvocati: i figli sono figli, senza distinzione tra nati in costanza di matrimonio e naturali, ai fini successori i figli nati fuori dal matrimonio non sono più discriminati ed esiste un’unica parentela, i ricorsi per la determinazione dei termini di permanenza dei figli presso ciascun genitore e la quantificazione del contributo per il mantenimento della prole vengono presentati dinanzi ad un solo tribunale, quello ordinario; nuovi criteri nella ripartizione delle competenze con la riforma dell’art. 38 disp. Att. C.c.; limite temporale per l’azione di disconoscimento.
Palabras clave:
figlio; famiglia; competenza; termine processuale
Abstract:
The reform on filiation, law no. 219 of 28 December 2012, is a “change of steps” in the professional life of lawyers: children are children, without distinction between those born in and out of the marriage; children born out of wedlock are no longer discriminated against for the purposes of inheritance and there is only one parental relationship; appeals for the determination of the terms of permanence of children with each parent and the quantification of the contribution for child support are presented to a single court, the ordinary court; new rule in the division of competences with the reform of art. 38 disp. C.C.; long-term of the action of disavowal.
Key Words:
child; family; competence; procedural time limits